venerdì 16 luglio 2010

HJF 2010

Che dire, L'HJF è sempre una garanzia, bella gente e bella musica.
Il tempo non ci ha aiutato, ci ha illuso ma solo per un po'.
Caldo all'arrivo, pioggia a metà e poi tutto bene.
Invasione zanzare ma per fortuna la gente era preparata e in giro vendevano zampironi e autan assieme alle birre e ai panini con salsiccia.
Per me prima volta all'HJF al Parco Giuliano e sicuramente come location è molto meglio dell'autodromo di Imola...molto più verde e molto meno asfalto!
Quando arriviamo scopro che i Gomez hanno già suonato e da lì a dieci minuti entra la cantante dei Gossip.
Sapevo che era in carne ma non immaginavo così tanto. Decisamente scatenata in contrasto con il vestito bianco con i disegni di topolino se ne va in giro per il palco sgambettando, saltando e arrampicandosi sulle strutture del palco....che fuori...poi ogni tanto canta Betterman e sinceramente mi chiedo ancora perchè l'abbia fatto...
Poi ecco: pioggia! Corriamo verso la collinetta e ci rifugiamo sotto lo striscione della birra verde...com'è che si chiama? Attendo il bel tempo mangiando panini.
Finisce di piovere e ritorniamo giù. Io non parto molto convinto degli Skunk Anansie ma Lisa mi tira e devo dire che è stata una bella sorpresa!
Skin & co. sono una botta di energia, lei cammina sulla folla e poi un po' di body surfing sempre sulla folla...peccato per il vestitino nero con le spalline, molto 80s (nd Lisa).
Poi arriva Ben, dopo una mezz'oretta di cambio palco e Lisa che continua a proporre che tutti cantino e suonino con gli stessi strumenti così i festival durerebbero di meno e la gente aspeterebbe molto meno ancora!
:D
Concerto un po' mogio, ma Harper lo è da un po' di dischi. Poi essere il 2° della lista ad un festival significa suonare solo un'oretta e perdere un po' di punti...
Strumentalmente ineccepibile e sempreverde con la sua chitarrina da seduto, comunque. Cominciamo ad avere un assaggio di quello che sarà dopo quando "ci presenta" un suo amico: Eddie Vedder.
Assieme cantano under Pressure e il pubblico, me compreso, si emoziona.
Lisa: "Eddie è diventato grande, non sembra ubriaco come l'ultima volta in Arena".
Vero, un po' me ne stupisco.
21.30 Pearl Jam: una parola: Garanzia.
Given To Fly
Interstellar Overdrive
Corduroy
World Wide Suicide
The Fixer
Small Town
Breath
MFC
Even Flow
Present Tense (una chicca all'interno di un concerto già ottimo)
Do the Evolution
Unthought Known
Porch

Tra una canzone e l'altra Eddie fuma e si beve un po' di vinello...non è cresciuto...

Abbiamo un figlio a casa...cominciamo ad allontanarci per andare alla macchina...
Urla sospette giungono dal palco...maledizione! E' salito Ben Harper!
Insieme suonano un altro pezzo da "No Code", "Red Mosquito".
Da lontano ascolto e canticchio
Just Breath
State of love and trust

Quando intonano Jeremy siamo già fuori e un po' mi dispiace essere uscito prima...

Got Some
Once
Black è l'utlima che riesco ad ascoltare.
Infine Alive e Rockin’ in free world sono suonate anche con Ben Harper alla voce.

Bilancio? Come potrebbe essere negativo! Cinque stelle e viva il rock!
Chiaramente abbasso ligabue!

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