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domenica 15 dicembre 2019

Monitoraggio continuo




Eccoci qua, dopo un anno e mezzo dall'ultimo post (come vola il tempo) per aggiornare gli eventi e dare una direzione alle cose, sempre dove e se possibile.
Ho fatto centro quest'anno
Ho trovato la passione sana e adesso mi ci sono buttato a pesce. La bici.
È cominciato tutto proprio ad agosto 2018. Troppo ciccio ho deciso di cominciare ad allenarmi per riuscire a fare i 200km della 4giorniingiroinbici e sono riuscito a terminare il percorso senza morire, perdendo 4 chili prima di partire e prendendone 3 lungo il percorso, che più che sportivo è stato enogastronomico.
Sull'onda mi sono pure comprato una bici che adesso custodisco e curo quasi gelosamente. La moto è stata venduta, ma d'altronde qualcosa devo pure mollarlo, e quando posso esco in bici. Mi sono dato di nuovo agli sport violenti e poi mi sono rotto un ginocchio una tranquilla domenica mattina (preludio dell'età incessantemente e inesorabilmente in avanzata) riprendendo tutti i chili persi.
Mi sono tirato fuori dall'empasse fisica andando in palestra per tre mesi (alienante ma ho messo in pari le gambe che erano spaiate dopo l'operazione) e poi iscrivendomi a pugilato, perchè in qualche modo devo sfogarmi.
Altri 4giorniinbici e questa volta mooooolto meglio, anche perchè nel frattempo mi sono tolto una decina di chili di zavorra. Adesso l'obiettivo è di toglierne altri 5 ma per fortuna non c'è più l'urgenza di prima.
I figli grandi veleggiano verso l'adolescenza, quelli piccoli diventano grandi, le mogli si amano sempre di più e il lavoro sembra stia procedendo verso una stabilità anche se con svariati strascichi che continuano a bloccare l'avanzata e farmi versare bile.
Sono riuscito a fare un giro nei circuiti importanti anche se è andata malissimo, ma l'anno prossimo ci torno, e abbiamo fatto due capitali europee portando anche i bambini, che è faticoso ma aprirgli la mente non ha prezzo
Stasera si termina l'anno in bellezza a casa di amici consolidati durante l'anno che si sta chiudendo e consapevole che ci saranno anche l'anno prossimo! Per aspera ad astra

giovedì 27 marzo 2014

Me la lego


Eccolo. Il mio vero problema. Il rancore. Dico tanto che mi scivola tutto addosso ma poi alla fine c'è uno scomparto in memoria dedicato a quest'aspetto...se me la fai ti dico "sisi vabene tranquillo" ma anche se consciamente lo penso in realtà non lo penso per niente!!!
Maledizione...me ne accorgo perché quando poi ricapitano situazioni simili mi sale un po' il nervoso e poi si libera la parte di memoria dedicata e il nervoso aumenta...
Mi sa che devo lavorarci ancora un po' su...intanto FANCULO! ;)

venerdì 31 gennaio 2014

Natale ed Epifania


Ogni tanto torna la voglia di scrivere qualcosa. 
L'evento scatenante è stata la notiziona bomba del 2013. Ciò che credevo non è.
Ovviamente frase criptica ma mai più spiattello i fattacci miei sul web. Dovrò pur mantenere un certo riserbo alla mia veneranda età!
Comunque notizia che sconvolge gli equilibri familiari e nasce corredata da duplici sentimenti: da una parte quello bello della novità, della possibilità e della scoperta, dall'altra ovviamente quella del senso di colpa e delle occasioni sprecate.
Ma adesso, grazie anche a chi non ha assolutamente idea di quello che gli sta accadendo attorno, si può ricominciare e trovare dei punti di contatto, dimenticando il passato e tutto quello che è stato e riscoprendo un nuovo rapporto e tutto quello che ancora può essere.

Poi ne sono successe tante di cose in quest'anno passato che a tentare di ricordarle tutte non ci riuscirei di certo. Sta di fatto che per me è sempre difficile mettere un punto sulle cose, soprattutto se il mio sentire è di non aver chiuso e concluso. A me piace tirarli fuori i sassi da sotto il tavolo e guardarli per bene e studiarli tutti insieme...che senso ha tirarli fuori e poi spaventarsi e rimetterli sotto? Sarà sempre più difficile guardarli in un secondo momento no? Si rischia addirittura di non aver più la forza di tirarli fuori!!!

martedì 13 marzo 2012

Tanti auguri lucianone!!!! Ti voglio bene...



 ...MA NON TI ASCOLTO!!!!!

Proprio oggi, nel compleanno del rocker emiliano, rispondo con un nuovo post a un commento apparso sull'ormai post più longevo del mio piccolo blog, quello su ligabue.
In corsivo il commento di Davide e normale la mia risposta.
Fuoco alle polveri! Si riparte per la Spagna, terra di mulini a vento!!!
 
Sono arrivato a questo articolo oggi, dopo quasi 4 anni che l'hai pubblicato. Parto subito dal presupposto che io sono un grandissimo "fan" di Ligabue (metto fan tra virgolette perché in realtà è una parola che non mi è mai piaciuta, ma c'è quella e quella si deve usare), ma non sono uno che lo difende coi denti, anzi, per questo non vado a difenderlo in tutto e per tutto. Ok, partiamo.

Anticipando già qualcosina mi sento di dirti che tu lo difendi eccome. Mi sono accorto solo in un secondo momento che ti sei letto tutti i miei post e soprattutto tutti i commenti. Considerato che questo post l’ho scritto nel 2008 e siamo nel 2012 devi aver perso almeno un’oretta. Quindi questo fatto, di cui ti rendo merito, è stata la molla per farmi rispondere. Non hai letto molto attentamente tutto, infatti alcune tue obiezioni sono già state poste da altri fan e ho già ampiamente risposto. Ma, visto che sembri un ragazzo ordinato, seguo i tuoi punti e passo alle risposte.

1. Perché tutti partite col presupposto che esista una musica "vera" e una non-musica? Tutti così di improvviso che diventano degli esperti musicali, sempre lì a giudicare ciò che ascoltano gli altri, la vera musica è solo quella che ascolto io. Io inviterei un po' tutti, te compreso, di prendervela con serenità nel campo musicale, tutta la musica è musica, non ne esiste una vera o una falsa, perché la musica vera devono solo essere i Radiohead e i S.O.A.D. secondo te? Perché finire sempre sul solito aggettivo "commerciale"? Ma esiste davvero la musica commerciale? Certamente. E per questo il termine "commerciale" deve essere usato come dispregiativo? Non capisco. Bisognerebbe che tutto il mondo si rassereni sulla musica, non si deve sempre stare lì a criticare con tutto il cuore il cantante che piace ad un altro. A te piace quello? Bon. A me piace questo? Bon.

Su questo avevo già scritto un post, forse te lo sei perso o l’hai volutamente tralasciato nella tua risposta:
La commercialità secondo me È negativa. Perché secondo me, nel momento in cui un artista diventa commerciale, vuol dire che è commerciabile. Vendibile. Sai cosa significa? Che il disco successivo sarà sulla falasariga del precedente, per non “perdere” tutti i potenziali acquirenti del nuovo disco. Secondo me Luciano si è adagiato nel conosciuto e ha smesso un po’ di mettersi in discussione. Ha trovato il suo spazio. Niente da recriminare, ci mancherebbe.

2. "I suoi cd li trovi comodamente in un supermercato." Ah. E con ciò? Secondo il tuo ragionamento un cd che vende un casino e che trovi dappertutto non è musica, è merda pura. Invece se per comprare un cd devi fare salti mortali e lo ricerchi in "Negozi specializzati" come dici te, allora quella è musica vera. Boh, mi astengo dal commentare, credo che dovresti arrivarci da solo.

Su questo commento ti sei lasciato un po’ sopraffarre dal tuo, di giudizio. La risposta te l’ho data al punto precedente. Se lo trovo al supermercato vuol dire che l’artista ha cominciato a fare musica per i suoi clienti, non perché è un artista e un artista fa musica. Non so se mi sono spiegato. Il concetto che cerco di esprimere è semplice da capire ma forse di difficile comprensione.

3. Come al solito, quando uno va contro Ligabue parte sempre da lì. Happy Hour. Ora trovatemi un solo cantante o una sola band nel mondo che non ha quella canzone lì che fa cagare. Ma neanche a me Happy Hour è mai piaciuta, difficilmente trovi "fans" a cui piace. Però non la odio neppure, cazzo, se si giudica un cantante solo dalle solite 5 canzonette come si fa sempre, si evita di giudicare. Evitate. Nonostante non mi piaccia comunque, non è che se vado ad un suo concerto e canta Happy Hour mi tappo le orecchie e sto fermo, sicuramente canto e salto come gli altri.

Eccoci qua. Sei passato anche tu dal mio personalissimo “ligabue mi fa cagare” al fatto che io giudichi tutto e tutti. Come se sapessi che io non l’ho mai ascoltato o come se credessi che io abbia ascoltato solo Happy Hour. Sono partito da lì perché si, mi è stato più facile. Ligabue non lo conosco tutto, avrò ascoltato la metà dei suoi dischi credo. Certo che ci sono alcuni testi che trovo belli e profondi, esattamente come ci sono alcune canzoni dei gruppi che ascolto che mi fanno venire il latte alle ginocchia, ma qui parliamo in percentuale, senza assolutismi o generalizzazioni. Diciamo che il 90% della musica che fa ligabue non mi piace. Quindi? Io non giudico ligabue. Dico che mi fa cagare la musica che fa. Esattamente qual è il problema?

4. "Con il vostro panino in bocca e parlando di musica vera con i vostri amici curiosate per i locali del negozio e date un’occhiata al reparto cd, qualche promozione si può sempre trovare, e vi si presentano innanzi, nell’ordine, le opere di Toto Cutugno, Gigi D’Alessio e Ligabue…" Nah, direi che per questo basta già la risposta del punto 1.

Quindi anche la mia risposta ti basterà? Presumo di no…

5. I tre accordi e la banalità. Continuo a dire che prima di giudicare un cantante bisogna studiarlo o perlomeno avere una conoscenza adeguata, sembrerà la solita frase ripetuta miliardi di volte ma è la verità. Molte canzoni di Luciano si somigliano, ce ne sono alcune di una semplicità assurda da suonare. Per esempio "Bambolina e Barracuda" e "I Duri Hanno Due Cuori" hanno la stessa identica struttura, si potrebbe cantare il testo della prima sulla musica dell'altra. Oppure "Con Queste Facce Qui", che sono solamente 2 accordi. Ora, seriamente, machicazzosenefrega? Ogni volta che si sente parlare di Ligabue, si ha il pregiudizio che è Ligabue. Ogni volta che lo si critica, non si pensa mai ad ascoltare la musica, la voce, il testo. Si parte da: "Puah, Ligabue, come al solito un testo banalissimo con i soliti due o tre accordi. E poi che voce di merda che ha!". Si dicono queste cose senza nemmeno pensarci su, delle volte addirittura qualcuno che non sa nemmeno cosa sono gli accordi. Non ti sembra ridicolo? Poi se fai sentire una canzone a caso di Ligabue ad un americano ti dice: "Cazzo, figo 'sto qui!". Perché naturalmente non lo conosce e non ha pregiudizi, perché da sempre in Italia chi odia Ligabue lo classifica un venduto che lancia urli. La maggior parte di questi sono fan di Vasco, ma questo è un altro discorso dove non voglio entrare. Quell'americano lì non pensa mica alle parole che dice (perché non le capisce) o alla voce, sente la musica e gli piace, senza neanche pensare ai tre accordi. Perché diventare tutto ad un tratto dei critici musicali? Godiamocela la musica, cazzo! Come all'americano suona bene quella roba lì, agli italiani è sempre piaciuto sparare a zero sulla musica italiana e prediligere a priori quella inglese. Ma voi sapete perfettamente tutte le traduzioni esatte di tutte le canzoni del vostro gruppo o del vostro cantante preferito straniero? Non credo siano tutte delle fantastiche poesie senza tempo. Ma se si sente una voce inglese allora quella musica è figa. E i testi di Ligabue sono banali e ripetitivi. Boh. Andiamo avanti. Comunque è vero, soprattutto nei primi anni Ligabue faceva canzoni con 3 accordi, i giornalisti facevano degli articoli, e lui lo riteneva un pregio. Non ha mica tutti i torti, infatti pensava che uno che faceva tante canzoni con pochi accordi, era come se "faticasse" un po' di più, non c'era niente di male. Poi si accorse che questa cosa era quasi rivolta come un insulto verso di lui e allora decide di fare una canzone con 9-10 accordi. Quella canzone era Certe Notti. Morale, gli articoli che uscirono dopo il successo furono: "Ligabue fa colpo ancora una volta con i soliti 2 accordi".

Qui spiego bene il MIO personalissimo concetto dei tre accordi:
La musica io me la godo! La MIA musica, quella che piace a me, ligabue N-O-N-M-I-P-I-A-C-E ok? Non lo critico, non lo giudico, N-O-N-M-I-P-I-A-C-E e basta ok? ; ) Di ligabue ammetto di non avere, probabilmente, una conoscenza adeguata, o perlomeno in riferimento a quella di un fan però non è che non l’ho mai ascoltato dannazione! Da quello che scrivi sembra che sia entrato in un bar, abbia ascoltato due tizi a caso che insultavano ligabue e poi sia andato a scrivere il post. Ci hai quasi preso! ; ) io ero uno dei due tizi! A parte le minchiate, come avevo scritto prima, alcune canzoni (una in particolare) sono proprio belle ma, come si suol dire, è l’eccezione che conferma la regola. La regola è che le canzoni sono brutte e tutte uguali, l’eccezione di una canzone bella conferma la regola. CVD

6. "La massa/il mucchio ascolta ed è attratta dalle commercialità di Ligabue" Non so te, ma io vedo sempre più gente che lo pregiudica e lo critica che non gente a cui piace. Ma dove ce lo vedi te 'sto mucchio? "L’accumunazione di persone che idolatrano lo stesso individuo non è condizione sufficiente a dire che tal individuo abbia fatto qualcosa di buono" questo è più che vero, sostengo il tuo pensiero. Infatti nessuno difende Ligabue perché ha tantissimi fan, oltre a qualche sostenitore sfigato che non ha argomenti su cui basarsi e si arrampica sugli specchi. E comunque se proprio dovessi seguire la massa mondiale ascolterei Michael Jackson, Madonna, Lady Gaga, se dovessi invece seguire la massa del paese in cui abito (e anche dei paesi intorno) allora ascolterei musica House e tutti i suoi derivati come Electro, Minimal, Dubstep e balle varie.

Ti assicuro che i commenti sui miei post, fatta eccezione per qualcuno, sporadico (tipo il tuo), sono dei fan sfegatati, accecati e prosciuttati sugli occhi. Tu vedi più quelli a cui non piace perché sono dall’altra parte della barricata. È molto più facile vedere chi ci è contro che chi ci è  simile. ; ) e ancora più difficile è accettare che l'altro abbia un'opinione diversa dalla propria. Vero?

7. Sulla gente che ha anche pagato per Campovolo, beh, ti hanno già dato tante risposte, credo che quella di Smile vada più che bene ;)

E ma porca miseria non si può nemmeno fare dell’ironia? Se non si capisce l’ironia siamo veramente alla frutta…se ti attacchi anche a questo punto Davidone stai messo maluccio… ; )

8. "Le canzoni SONO tutte uguali…magari a te sembrano differenti ma se riuscissi ad ascoltarlo con spirito critico (e ti assicuro che a chi non piace riesce molto bene) ti accorgeresti delle enormi uguaglianze tra testi e musiche degli ultimi album." Qua si capisce già la tua mentalità, il tuo spirito da finto critico musicale che già fai capire che vai a cercare l'ago nel pagliaio soltanto perché lo odi, trovi difetti in ogni secondo di canzone perché lo pregiudichi. Le canzoni sono tutte uguali? Ma dove vivi? Adesso mi fai una lista di tutte le canzoni che conosci di Luciano e tutte le "somiglianze" che hai trovato.

Ahi. Ho toccato un nervo scoperto? ; )

Per concludere vorrei ricordare ciò che ho scritto all'inizio del commento, non esiste una cazzo di musica vera, tutta la musica è musica, non è che se tu ascolti i System Of A Down, i Radiohead tu ascolti musica vera, sei quello che ne capisce più di musica e puoi permetterti di sparare a zero su tutti. Non sei un critico musicale, anche quelli che lo fanno di professione non lo dovrebbero essere.

Mi fai sorridere ora. Io non sono un critico. Non ritengo che la musica che ascolto sia legge. Dico solo che quella che fa luciano non mi piace. Tu, invece di difenderlo a spada tratta (cosa che avevi negato all’inizio del tuo commento) potresti anche accettare che a me non piaccia no?

Poi oltretutto ammetti di essere lanciato nella tua crociata personale contro Ligabue. Crociata personale? AHAHAHAH dai, non ti senti un po' ridicolo? Quella roba lì è commerciale? Fanculo, basta che suoni bene per le mie orecchie, basta giudicare. Capisco che lo faccia un ragazzino di 11 anni (anche io lo facevo, sob) ma tu mi sembri abbastanza maturo eh! Peace ;)
Davide

; ) il sorrisino da giovane lo metto io. È crociata si caro Davide. Prova per un attimo, se riesci, a metterti nei miei panni: un giorno per farmi uno scherzo i miei amici mi cantano certe notti. Visto che quel giorno avevo altro a cui pensare lascio perdere ma appena sento di nuovo una sua canzone mi torna in mente il “fattaccio” e decido di scrivere un post. Non lo voglio giudicare, voglio solo dire che non mi piace. È il mio blog d’altronde, lo uso principalmente per sfogarmi e scrivere quello che succede nella mia vita, quindi non ci vedo nulla di male a scrivere che questo mi piace e quell’altro non mi piace. Poi cominciano i commenti. Tu stesso hai scritto di esserci arrivato dopo 4 anni. Pensa a me, che sono 4 anni che rispondo a gente molto meno intelligente di te. Se questa non è una crociata (forse la definizione migliore sarebbe stata lotta contro i mulini a vento) poco ci manca! Io ho solo espresso la mia opinione e il mondo si è scatenato…

diemmeci

lunedì 12 marzo 2012

Libero ma non troppo


Capita no? Non tutti lo condividono ma capita.
Ecco, a me sta girando un po'. Mi rendo conto dell'impossibilità di certe persone di compiere qualsiasi tipo di gesto verso "l'altro" (inteso come qualsiasi altra persona che non sia essa stessa), catapultati senza speranza di ritorno nel loro piccolo mondo egoista.
Però non riesco a mettermela via.
Tutti quei commenti, quelle parole alle spalle (che comunque arrivano in un modo o nell'altro, anche a distanza di mesi) lasciano il tempo che trovano. Sembra tutta invidia o incapacità di comunicare, o forse semplicemente idiozia, o forse troppa intelligenza che sfocia in cattiveria.
Sta di fatto che poi si è in una posizione svantaggiata, si è impossibilitati alla replica. Abbassarsi allo stesso livello e attaccare sarebbe inutile nonchè controproducente, rimane l'arma del dialogo ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, dicevano i saggi.
Quindi rimane solo una soluzione, mettersela via. Fare il proprio lavoro senza che le malelingue ti tocchino e cercare di essere sempre giusti e corretti in quello che si fa.
È risaputo anche che le bugie hanno gambe corte, naso lungo e culo basso quindi prima o poi qualcuno striscerà vicino a me e vedremo se in quel momento sarò così magnanimo da aiutare o se il fastidio che mi sta procurando ora mi farà calpestare lo strisciante soggetto.
Ma questo lo scopriremo solo più avanti...per ora so di certo che ho fatto tanto per cercare di sistemare le cose, ma come in un rapporto di coppia si deve essere in due per risolvere le cose. Da solo non ce la faccio, non credo di aver la forza di ricucire un buco che ormai sta diventando troppo grande. 
Poi c'è il rovescio della medaglia, cioè che forse me ne sto autoconvincendo, non trovando dialogo dall'altra parte, ma i segnali e le terze persone (che ci sono sempre e parlano) sono stati abbastanza chiari.

lunedì 26 dicembre 2011

Vivo o morto o X


Ed eccoci qui. Vivi alla fine del 2011. Compendiando. Soprattutto con il vero post numero 200 (duecento). Uno zelante visitatore mi ha fatto notare cortesemente che il precedente era il 199esimo. Vabbè. Chiedo scusa ufficialmente. Ma torniamo a noi.
In questo periodo di illuminata illuminazione dovuto principalmente al freddo polare che mi assale come un orso mentre sfreccio in bici evitando i passanti che soggiornano nella ciclabile come se fosse un marciapiede pedonabile (ok ok la smetto) ho deciso di compendiare l'anno che volge al termine, come la sesta serie di Dexter.
Natale. Finalmente comincia ad acquisire un significato altro per me, ex freddo cinico bastardo consumista. Meno male che ci sono i figli a portare un po' di conoscenza in questo mondo principalmente corrotto e corruttibile ma con un sottofondo di gioia e bellezza indicibile, che per vederlo, lo strato, bisogna scavare non poco...
Quindi una ritrovata attenzione a ciò che mi circonda, vedendo sia il marcio che il buono che contraddistinguono tutto il mondo (Yin e Yang eccetera eccetera) e cercando di trovare un equilibro in tutto ciò, gettando il superfluo e tenendo il buono, anche di chi mi sta sul cazzo, che non è poco.
Un fine 2011 alla ricerca si può dire, ricerca più profonda, meno alla carlona, come direbbe la mia prof del liceo. Un fine anno che dissotterra e porta alla luce cose belle e cose brutte, vecchie e nuove, trite e ritrite (queste non sono opposti in realtà ma sticazzi).
Tanta musica nuova e poco orecchiabile ai più, una dissertazione su mucche grandi e piccole e su bmw e honda, non chè su cavalli con le gambe aperte e papere che si lavano i denti. Chiamiamola autodeterminazione via.
Lista di cose importanti spuntata e ridimensionamento degli hobby. Tentando di vendere la moto ma o è il periodo o non c'è mercato perchè mi hanno chiamato solo in due e proponevano baratti...mah, la crisi?
Macchina nuova. Bella bella. Tanti debiti ma per fortuna i soldi non sono ancora diventati un problema visto che sono ancora pochi...
Quindi un 2011 fondamentalmente positivo. Veniamo ai risultati:

2011.
- diemmeci smetterà di gareggiare per il puro e semplice gusto di gareggiare. Cercherà di portare a termire le gare iniziate vivendole come crescita e non come competizione.
Si, questo obiettivo lo considero raggiunto, o perlomeno a un livello ordinario di coscienza.

- smettere di fumare
Se smettere vuol dire fumare solo nelle occasioni speciali (feste e uscite serali) allora ho centrato anche questo

- andare a picchiare un po' di persone (agonisticamente parlando)
...ci sono riuscito solo per un paio di mesi...

- conseguentemente al punto precedente perdere qualche chilo
...eh sticazzi...

- fare un po' più di ferie (proposito indotto)
Due settimane filate al mare sono state un toccasana!

- giocare meno a poker (indotto) e vincere di più
Firmato un contratto per giocare meno e attualmente in positivo! VAMOS!

- fare qualche lavoretto extra (meglio se retribuito)
Qualcosa si muove!

- smettere di cambiare casa
Smesso!

- conseguentemente appendere i quadri alle pareti di questa
...da fare...

- fare un bel giro in moto (un weekend)
...qui caduto miseramente (in tutti i sensi)

- leggere molti libri e leggere meno feisbuc, conseguentemente scrivere di più sul blog
Libri fino alla metà dell'anno, feisbuc insomma, blog meglio

2012
Amare alla follia mia figlia
Andare ai concerti di Soundgarden e dei Porcupine Tree
Mettere in ordine le cose del passato
Vendere la moto
Leggere leggere leggere
Vincere un bel torneone di poker
Portare la mia FAMIGLIA in vacanza
Telefonare di più
Aspettare di meno
Non arrabbiarsi per gli altri
Andare a letto più presto

Postilla al post di fine anno: rileggendo quello che scrivevo sul Natale solo qualche anno fa (l'ho fatto perchè in giro ci sono molti post natalizi alla merry fucking xmas) mi rendo conto che per me é cambiato parecchio. La cosa che posso dire, a tutti quelli che come il me di un tempo pensano che il Natale sia solo la parte brutta (festoni, parenti che non vuoi vedere, convenzioni a cui sottostare), è che, come del resto in tutto quello che facciamo, c'è anche la parte bella. In ogni cosa, qualsiasi cosa, facciamo c'è all'interno, nascosto e spesso invisibile, c'è il tutto. Il bene e il male, il bello e il brutto, la gioia e il dolore, la falicità e la tristezza, la vita e la morte. Riuscire a vedere il si e il no in tutto quello che ci circonda sarebbe un altro bel desiderio per il 2012, per vedere la realtà con più oggettività, senza farsi trascinare dagli eventi ma vedendoli e governandoli. Buon Natale passato presente e futuro e buon anno!

200 di questi post! E anche qualcuno in più!

Vi siete chiesti del titolo? Bravi! Continuate a farlo

lunedì 12 dicembre 2011

Dedicato a colui che nello stress è come me


Ci sono momenti in cui hai un casino di cose da fare ma non riesci a cominciarne nemmeno una...vi è mai capitato?
Quindi non faccio un kaiser e scrivo. Scrivo perchè ci sono alcuni momenti in cui vorresti un rastrello per portare al tuo livello (minore o maggiore non ha importanza) tutti i guidatori del mondo. vorresti con una paletta spazzare via chi guida diversamente. Con un pennino resettare le modalità differenti di guida. E fare in modo che TUTTI si comportino allo stesso modo. identico. Sincronizzato. Come te. uguale uguale.
Analizziamoli:
CASO A - sei in macchina
1. fermo al semaforo imprechi per il distrattone di turno che ti ha fatto perdere il verde e sei fermo al rosso, il secondo, in 2 minuti, oppure sei passato infrangendo mille codici e ti bulli dietro gli insulti di tua moglie. la mattina bere tanto caffè.
2. ci sono due corsie, una rotonda da due corsie ed esci in due corsie, ma tutti stanno su quella di destra insultando chi, senza infrangere nessuna regola, viaggia su quella di sinistra. il codice della strada è in evoluzione e tu no. Conosci Darwin?
3. nel caso precedente il mona che ti sbuca fuori, soprattutto se sei in moto, senza guardare, c'è sempre. Quando si perde la pazienza accertarsi di perderla quando non passa nessuno.
4. due corsie che diventano una c'è sempre il mona che, per principio, non ti vuole far passare, imbottigliando di fatto il traffico. Tanto dobbiamo passare tutti, hai proprio il pisello così piccolo?
5a. immissione in tangenziale: caso 1 - io sono in tangenziale, se ho spazio alla mia sinistra, te lo giuro, mi sposto e ti faccio passare, ci mancherebbe. ma se ho un caccia bombardiere che viaggia a mach 3 e un camion davanti perchè mi tagli la strada? Fermati no? Il mondo è una costellazione di variabili. Considerale a volte.
5b. caso 2 io devo immettermi. Ma se sono le 4 di notte e non c'è nessuno né davanti né dietro e soprattutto nemmeno a sinistra perchè ca**o mi devi far fermare? Io sono una variabile. Le questioni di principio a cosa servono?
6. autostrada. è inutile che sfanali. sto facendo i 130km/h (c'è il tutor e non posso far di più) in più a sinistra ho il guard rail e davanti a me c'è un altro guidatore che ha me dietro e un camion sulla destra. Dove ca**o vuoi che vada? Aspetta no? Guarda più in là del tuo grande naso peloso.
6b autostrada. il fatto di mettere la freccia (due nanosecondi prima di cambiare corsia) non ti da il diritto di sorpassare il camion che hai davanti, magari ci sono anche delle altre macchine che sopraggiungono...osserva il mondo che ti circonda con armonia
6c autostrada. corsie di accelerazione. corsie. di. accelerazione. accelerazione. accelerare. non fermarsi. non. fermarsi. cazzo. no! usa una forza costante sul pedale vedrai che le cose miglioreranno
7. Se metto la freccia molto probabilmente devo svoltare o parcheggiare. Fattene una ragione.
8. Se freno spesso c'è un motivo. Magari uno stop o un pedone che ha la precedenza. Rispettiamo le distanze per piacere.
9. Sei pedone e hai la precedenza ma se mi fai anche una corsetta e mi attraversi in metà tempo sono più contento (nd a. de m.)
10. Piove e ti spaventano le luci riflesse? Hai paura dei camion in autostrada perchè ti sembra ti cadano addosso? Stai a casa. Lì sei protetto e nessuno ti farà del male.
11. Se non sai parcheggiare cerca dei posti facili ed evita di occuparne 3...c'è gente che ha solo una macchina per famiglia ed è senza garage, quindi il posto fuori serve! Le linee bianche o blu le disegnano per una ragione. Prova a pensare quale potrebbe essere.
12. Non ascoltare ligabue. Irrita il tuo vicino. Tanto.
CASO B - sono in bici
Mi sono già dilungato su questo, essendo principalmente ciclista. Sottolineo alcune cose:
1. se ci sono le strisce per i ciclisti potrei sfrecciarti davanti e avresti torto. Quindi rallenta dove sai che c'è un gran passaggio di pedoni-ciclisti, grazie. In questo modo tornerò a casa dalla mia famiglia senza dover sfuggire alle autorità per omicidio.
2. quando esci dal parcheggio e prima della strada c'è un marciapiede ricorda che sul marciapiede marciano i piedi dei pedoni, potresti salvare qualche gamba.

Vabbè, sfogato.

martedì 6 dicembre 2011

Intolleranza


E si che credevo di aver superato la cosa...d'inverno, è noto, le bici in giro sono di meno. Le macchine sempre le stesse e i pedoni un po' di più, per non parlare dei pedoni in vacanza...
Io giro in bici sempre alla stessa andatura, veloce, e sto dove c'è la ciclabile. Adesso poi c'è lungo tutta la strada sia per andare al lavoro che per andare a prendere ilpiccoletto.
Ma veniamo ai pedoni idioti.
Io non chiedo che la gente guardi tutto il mondo che lo circonda ma almeno un minimo...non puoi:
- camminare a zig zag
- tenere la testa bassa
- fermarti all'improvviso per andare a vedere la vetrina di un negozio
- stare fermo sulla ciclabile sorseggiando cianuro
- vedere un amico dall'altra parte della strada e attraversare la ciclabile all'improvviso
- lamentarti della velocità dei ciclisti se ti trovi sulla ciclabile
- lamentarti di non saper dove andare se hai una bici dietro e una che arriva da davanti
- lamentarti di avere un faro in faccia se sei sulla ciclabile
- lamentarti
- non
- puoi
- lamentarti
- cazzo
- perchè
- la
- prossima
- volta
- ti
- stiro

e meno male che è natale...