lunedì 20 ottobre 2008

diemmeci esseenne SPA

Spinto dai racconti di un amico-collega era un po’ di tempo che pensavo all’avvio di un’attività di supporto al lavoro, un’attività per la comunità, un’attività rilassante, insomma…un’altra attività. Considerato che iniziare da solo è sempre un po’ rischioso ho trascinato nel baratro anche un mio amico (che all’inizio credo mi abbia odiato un po’, considerato che portavo le cose da mettere a posto sempre a casa sua…senza che lui sapesse ancora effettivamente di cosa si trattasse…).
Questa nuova "società" in fieri era volta all’assistenza hardware e software per gente comune con difficoltà legate a questo mondo dei computer sempre in evoluzione e talvolta ostico ai più. Iniziato qualche mese fa con il passaparola e senza nessuna parvenza di attecchimento dell’informazione, nelle ultime settimane il lavoro è iniziato ad entrare nel vivo e si è fatto più “intenso”…i pc finora arrivati al cospetto di noi baldi giovani alle prese con l’inizio di un nuovo capitolo delle nostre vite sono stati tre: uno con un erroraccio di windows pesante pesante (quelle bruttissime schermate blu dove ci sono solo codici esadecimali che vi dicono di contattare qualcuno per fare qualcosa che non si capisce) che è ancora posteggiato a casa in attesa di formattazione totale e ripristino delle condizioni iniziali, il secondo intervento è stata la sostituzione di un alimentatore rotto ma adesso il pc funziona solo se sdraiato (non appena si mette in verticale smette di funzionare…mah!) ed infine il terzo è stato la configurazione di un pc per la rete wireless privata dove era necessario semplicemente attivare la scheda wifi sul pc schiacciando un bottone…
Tutto questo per autoconvincermi\ci che è così solo perché è l’inizio e che sicuramente più avanti andrà meglio…per adesso infatti il capitale sociale è costituito da una bottiglia di vino (che però abbiamo già bevuto…)

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