venerdì 22 agosto 2008

Il cavaliere oscuro


Ecco. Era ora. Finalmente un film fantastico, ed il fatto che fosse ancora nei cinema e che la sala fosse piena dopo più di un mese ha il suo significato.
Per la recensione e la critica del film vi rimando al post di Ismael (la prossima volta però prima mi guardo il film e poi leggo la recensione!), che ha egregiamente descritto nei minimi dettagli la pellicola. Lungometraggio che ha saputo, nonostante la solita tiritera bene e male, giusto o ingiusto, ordine e caos, limite e regole tra gli estremi, creare due (o tre?) ore dense di riflessioni e azione.
Personalmente sono stato colpito da come una mente geniale (malata o sana che dir si voglia) sappia, facendo leva sui giusti perni, ribaltare completamente una situazione, ma soprattutto stravolgere e indirizzare i pensieri di un uomo verso obiettivi che possono essere diametralmente opposto rispetto ai propri…e anche la rapina in banca della scena iniziale è qualcosa di strepitosamente malvagio (geniale).
Note tecniche alla visione:
- il posto 7H è il migliore, totalmente centrale e alla giusta distanza dallo schermo
- se tuo figlio è piccolo e ciccione e continua a domandarti le caramelle e l’acqua magari potresti pensare di portarlo a vedere le cronache di narnia o un concerto di ligabue che dici?
- se hai mangiato pesante e fai le moffette non guardare dall’altra parte facendo finta di cercare di capire da dove arriva la puzza…tanto si capisce che sei stata tu…

1 commento:

  1. Il film in effetti dura 152 minuti, quindi proprio a metà strada tra le due e le tre ore: anche la scorrevolezza depone decisamente a favore della pellicola.
    Plaudo con entusiasmo alla seconda delle note tecniche: per evitare i marmocchi molesti occorre poter andare al cinema agli orari meno gettonati. Le due del Sabato, per esempio, ma meglio ancora del Venerdì.
    Taggo il post su my delicious (dorso del blog)!

    RispondiElimina