sabato 8 ottobre 2011

Croce e delizia


I matrimoni in casa (parentale) della moglie sono sempre uno spettacolo per me. Tutti sono un po' in fibrillazione quindi riesco sempre a godermi l'evento da quel luogo ameno e distaccato che è la partecipazione sentita ma solo emozionata, non nervosa.
Lo ammetto, essendo un luogo privilegiato mi ci crogiolo dentro e faccio di tutto per innervosire gli altri, è troppo divertente!!!
Comunque, questo matirmonio lo aspettavo da un pezzo e già da alcuni giorni ci pensavo e gioivo all'idea!
Prima di partire per il comune sono anche riuscito ad accendere il povero Gianni, spento in garage dai suoceri da quasi un mese...povero...ha fatto pure un po' fatica ma poi si è fatto sentire.
Bloccato dalle critiche del parentado mi vedo costretto a indossare la cravatta del padre della sposa...
Arrivati assisto alla cerimonia con il piccoletto in braccio e il vicesindaco è una pigna nel culo. Solo i SI decisi degli sposi tirano su la triste lettura degli articoli del soggetto. Che legge anche con un'enfasi pari a quella che metto nel leggere le scritte in piccolo del rotolo di cartaigienica un pensiero per gli sposi arrivato da non so dove...per fortuna entra in scena un'amica della sposa che con un discorso semplice ma molto sentito riesce a farmi commuovere.
Abbraccio con gli occhi ludici i due protagonisti e provo una forte invidia nei confronti dello sposo, elegnatissimo nell sue gazzelle ai piedi! La sposa sembra nata con quel vestito addosso, una meraviglia!!!
Poi passiamo all'esterno e, mentre gioco con mio figlio, procedo all'incollaggio degli occhiali da sole, che non mi toglierò fino a notte inoltrata, all'inizio per un semplice fastidio agli occhi dovuto alla luce, poi semplicemente perchè tutti mi chiedevano perchè avessi gli occhiali da sole. Potere dell'incertezza. Potere di Mister X.
Il cibo è ottimo e il vino pure, anche se a tarda serata mia moglie combatterà con tutte le sue forse per togliermi il bicchiere dalle mani. Ci provano anche i camerieri ma stoico resisto all'ennesimo attacco e mi ammanetto alla bottiglia. Tutti che mi vogliono togliere il vino! E che diamine! Fino al momento in cui mi alzo, faccio pipì, torno e lo status quo è mutato.
Dannato status quo mutato.
Altro bel momento della giornata il gioco con i fili, tira tata tira, peta, poi? Dai dai. Peta peta.
Non mi dilungo, sappiate che è stato proprio bello!
Poi scarichiamo il piccoletto ai nonni dopo aver passato circa un'ora abbondante a cercare di addormentarlo, dalla passeggiata in passeggino all'addormentamento in macchina, fermi. Fino a raggiungere la disperazione completa mettendolo sul passeggino e diregendomi verso l'ignoto in macchina...
Piccola parentesi: si è addormentato alle 18.30 e si è svegliato alle 7.30 e io ero l'unico sveglio con lui la mattina dopo...santo padre!
Poi i matrimoni sono belli anche per gli scambi di coppia o i tentativi di scambi di coppia...ma questa volta la "spudoraggine" ha raggiunto l'apice. Massimo rispetto, e lo dico sul serio, per un cugino che ci provava con una tipa in presenza del moroso. Non so come sia andata a finire, se in tre a letto, solo lui con lei, il moroso con lei, tutti da soli o in rissa sta di fatto che quei piccoli cameo dell'altro che ci provava con la tipa e il moroso che si indispettiva e l'abbracciava non appena aveva tempo e lei a cui piaceva la situazione e faceva un po' la gatta morta è stato proprio bello!
Poi il concerto, chiaramente non apprezzato dalla moltitudine, degli HATE BOSS. Cercateveli sul tubo, sono proprio bravi. Forse l'acol non aveva giocato a loro favore però bravi.
Poi la sorpresona.
Non ricordo il passato correttamente ma lo sposo suona il basso e aveva un gruppo. Quel gruppo, ormai sparpagliato per le varie location dove la vita ti porta, si era riunito lì, per lui.
Il genere non è quello che ti aspetti a un matrimonio e anche la sposa avvisava la moltitudine di prepararsi all'attacco imminente dei decibel. "proteggete la bambina" "scappate finchè siete in tempo" "siete sicuri di voler ascoltare?" Fantastico anche l'intervento del front man che entra senza conoscere nessuno e si appropria di una bozza di vino. Quando le presentano la sposa le parole sono: "ah ma sei tu? ehehehehe" lei risponde dicendo che ha sposato lui e insieme tutta la sua vita. Ovazione della folla.
Cominciano. Hardcore pesante. Mi piace. Lo sposo gioisce e canta a squarciagola. Bello. Mi vengono anche due lacrimucce da remember dei tempi che furono. Molti degli aastanti cominciano a tapparsi le orecchie e la mamma della sposa, che fino a poco fa ballava qualsiasi cosa, mi fa il segno di smettere mentre io mi compliemnto con lo sposo a pollici alzati!!!
Poi cominciamo ad avviarci verso casa, pieni dell'amore dei due piccioncini, dell'energia dello sposo e dell'accoglienza della sposa. BOA VIAGEM!

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